Brescello L’estate bussa alle porte e l’emergenza sul fronte animali è sempre la stessa: quello che riguarda i gattini. A lanciare l’appello sono i volontari del rifugio “I gatti del paese di Peppone e don Camillo”.

«In questi giorni ci stanno chiamando in tanti perché trovano gattini abbandonati di circa 15 giorni e di uno o due mesi – raccontano –. Le nostre preziose balie sono già piene di cucciolate e noi non riusciamo ad accoglierli tutti in struttura perciò avremmo bisogno di un aiuto per poter salvare più cuccioli possibili».

«Forniremo noi latte, biberon, crocchette, lettiere – va avanti il loro appello – e tutto il necessario, oltre al supporto costante, ma chiediamo aiuto a chi ha del tempo disponibile e se la sente, di aiutarci in questa avventura».

Purtroppo, la stagione delle cucciolate è caratterizzata, ogni anno, da queste situazioni. Nonostante gli appelli da parte del mondo animalista di sterilizzare le femmine, il risultato sono tante cucciolate indesiderate che qualcuno vilmente abbandona al loro destino. Chi le trova, per fortuna, non si volta dall’altra parte. Quando non è troppo tardi: l’abbandono di cuccioli di poche ore di vita spesso li condanna a morte.

A ogni modo, i rifugi si ritrovano bersagliati di richieste di aiuto. Non sempre è facile assolverle. Spesso poi succede che si diffondano virus, che come successo negli anni scorsi, decimano nonostante gli sforzi i piccoli. Per questo, è meglio l’accudimento dei piccoli a casa di volontari che però devono assolvere di “vice mamma” tra allattamenti e cure.